La bici ci rende più forti contro il Covid-19

Sapete che la bici ci rende più forti contro il Covid-19 e il suo diffondersi nelle forme più gravi?

Scopriamo come.

É con grande gioia che rendo noti agli amici ciclisti “Urban Dwellers” i risultati di uno studio clinico che ci riguarda da molto vicino per la sua valenza pratica. Si tratta dello studio “ Maximal exercise Capacity is Inversely Related to Hospitalization Secondary to Coronavirus Disease 2019” pubblicato il 5 Ottobre 2020 sul prestigioso giornale medico Mayo Clinic, studio svolto a Detroit, nel Michigan. Tradotto, il titolo suona così: la capacità di esercizio massimale è inversamente correlato alla ospedalizzazione per coronavirus. Vale a dire, più alta è la capacità massimale di sforzo in un soggetto, più basso è il numero dei ricoveri per coronavirus o, meglio, chi pratica attività aerobica di resistenza è meno predisposto allo sviluppo del virus in forma grave.

Lo studio, in particolare, ha preso in esame 246 soggetti, i quali hanno svolto, con diverse motivazioni, un test da sforzo per valutare la capacità aerobica e cardiaca, tra il 2016 e il 2020, anno in cui hanno contratto l’infezione da Covid 19, con un’ampia percentuale di asintomatici e una piccola percentuale di ospedalizzati in terapia intensiva.

I ricercatori hanno riconsiderato i test da sforzo precedentemente eseguiti ed hanno osservato nei soggetti non ricoverati una capacità aerobica più alta rispetto ai ricoverati; mentre, all’interno di questo gruppo di 89 soggetti ospedalizzati, coloro che mostravano nei test precedenti un livello di capacità aerobica più alto presentavano un decorso ospedaliero più leggero. Ciò che emerge inconfutabilmente da questo studio è che migliorare la capacità aerobica significa ridurre sia il rischio di ospedalizzazione per coronavirus sia il rischio di andare incontro a sintomi gravi in corso di ricovero. Ergo: chi va in bici acquisisce una maggiore resistenza all’infezione da coronavirus.

La bici ci rende più forti contro il Covid-19.

É importante sottolineare che per capacità aerobica, di cui sopra, s’intende la capacità dell’organismo di utilizzare l’ossigeno che serve ai muscoli durante lo sforzo. Essa dipende dall’efficienza cardiaca, dalla microcircolazione nei muscoli, dalla densità dei mitocondri nelle cellule muscolari, ed è migliorabile attraverso l’allenamento aerobico di resistenza. E in questo la bici è considerata tra gli strumenti più efficaci poichè consente anche di mantenere il distanziamento sociale e ha meno impatti e traumi rispetto alla corsa.

Considerando che, come detto in un altro articolo del blog, guidare una scatto fisso ti offre una frequenza di pedalata più alta e costante, ed un allenamento aerobico più intenso, verrebbe facile pensare che andare in bici allontana l’aggravarsi dei sintomi da coronavirus, ma andare in giro con una scatto fisso, li scongiura ancora di più.

A questo punto: acquistate una bici scatto fisso, se non l’avete ancora fatto.

Più persone possibili devono iniziare a spostarsi in città con una bici.

Dobbiamo evitare, il più possibile e quando possibile, gli assembramenti nei mezzi di trasporto pubblici.

Dobbiamo evitare, il più possibile e quando possibile, di riempire le strade di automobili. Le strade vanno lasciate libere per le emergenze.

So long.

Per chi vuole approfondire lo Studio, lo trova a questo Link.